Chi sono
Carmelo Occhipinti
Sono nato a Ragusa nel 1950. Ho seguito studi classici con pessimi risultati immediati e massimo profitto nel tempo. Non studiavo, ma leggevo moltissimo; in mancanza d'altro, andavo avanti nell'antologia. Di tutto, purché non fosse obbligatorio; in terza media ho letto I promessi sposi, di mia iniziativa. Due anni dopo, quando erano materia di studio, mi sono quasi rifiutato di aprire il libro, ma avevo, ed ho, ottima memoria. Così mi trovavo sempre avanti e costantemente indietro.
Contemporaneamente ai miei studi universitari a Catania, ho iniziato a studiare psicologia nel 1971, alla scuola di Costante Scarpellini, presso l'Istituto Toniolo dell'Università Cattolica di Milano. Qui studiavo perché vedevo con chiarezza che il dovere corrispondeva ad un rigore logico. La maggior parte della mia formazione mentale è avvenuta in questa scuola di vita, pensiero e pratica.
Il corso da me frequentato con successo ed entusiasmo (70/70 e lode) non aveva però alcun valore legale, mi sono perciò specializzato, dopo la laurea, in Psicologia, alla vecchia scuola di Agostino Gemelli (25 iscritti ogni due anni; era già un lusinghiero risultato essere ammessi). Ho completato la mia formazione attraverso due psicoanalisi e la frequenza in qualità di socio dal 1986 dell'Istituto Il Lavoro Psicoanalitico poi diventato Studium Cartello ed infine Associazione Amici del Pensiero, sempre sotto la direzione di Giacomo Contri. Mi sono dimesso con lettera raccomandata nel febbraio del 2013.
Ho insegnato presso le scuole elementari e gli istituti di formazione tecnica in provincia di Varese. Dal 1989 ricevo persone che vogliono fare psicoanalisi con me. Per i curiosi oltre misura (sono le persone che gradisco di più), le ragioni delle mie dimissioni dalla qualità, peraltro ambita, di socio risiedono nel “con me” che intendo come complemento di compagnia, invece che da me, inteso come complemento d'agente. Non sfugge ad alcuno che non è una questione di analisi logica.
Perché ho aggiunto Corrado tra Carmelo e Occhipinti?
Contemporaneamente ai miei studi universitari a Catania, ho iniziato a studiare psicologia nel 1971, alla scuola di Costante Scarpellini, presso l'Istituto Toniolo dell'Università Cattolica di Milano. Qui studiavo perché vedevo con chiarezza che il dovere corrispondeva ad un rigore logico. La maggior parte della mia formazione mentale è avvenuta in questa scuola di vita, pensiero e pratica.
Il corso da me frequentato con successo ed entusiasmo (70/70 e lode) non aveva però alcun valore legale, mi sono perciò specializzato, dopo la laurea, in Psicologia, alla vecchia scuola di Agostino Gemelli (25 iscritti ogni due anni; era già un lusinghiero risultato essere ammessi). Ho completato la mia formazione attraverso due psicoanalisi e la frequenza in qualità di socio dal 1986 dell'Istituto Il Lavoro Psicoanalitico poi diventato Studium Cartello ed infine Associazione Amici del Pensiero, sempre sotto la direzione di Giacomo Contri. Mi sono dimesso con lettera raccomandata nel febbraio del 2013.
Ho insegnato presso le scuole elementari e gli istituti di formazione tecnica in provincia di Varese. Dal 1989 ricevo persone che vogliono fare psicoanalisi con me. Per i curiosi oltre misura (sono le persone che gradisco di più), le ragioni delle mie dimissioni dalla qualità, peraltro ambita, di socio risiedono nel “con me” che intendo come complemento di compagnia, invece che da me, inteso come complemento d'agente. Non sfugge ad alcuno che non è una questione di analisi logica.
È tradizione di molte famiglie chiamare il figlio come il nonno. Quattro cugini portiamo con piacere lo stesso nome e cognome. Ci distinguiamo attraverso il padre. Io sono Carmelo di Vincenzo.Ho saputo, intorno al 1990, che il nonno di mio nonno si chiamava Corrado e che nessuno dei suoi nipoti ha avuto questo nome. allora mi è parso che aggiungere Corrado potesse dare un senso peculiare alla mia identificazione con la famiglia in cui sono nato e con la parte di sicilianità che porto volentieri impressa nel mio pensiero. Come dire che sono un siciliano che vive in Lombardia, o un lombardo nato in Sicilia. Ovvero, di tutto ciò che mi è stato tramandato, ho scelto alcuni aspetti, rigettandone altri.
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